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The '98 Roman Rock band:
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#Autor: Kika PF - FMG
#Vocal: Kika PF - FMG
#Composer: Lorenzo De Martino
#Bass: Lorenzo De Martino
#Drums: Fausto Senesi
#Guitar: Francesco Moro
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Apri le porte alla vita, volgi lo sguardo all'amore,
dietro di te c'e' una strada, che ti riporta al dolore.
Ma tu vivrai, tu resterai, qualcosa c'e' ancora in te...
Racconto un po' Medioevale, la fata, il mago, il giullare,
gira due volte la chiave, chiudi le porte del male.
Ma tu non sai, se troverai, qualcosa che, cercava te...
Giostra, incantesimo arcano,
mischiando il sacro e il profano
guardando il cielo divino,
fai per tre volte un inchino.
Le streghe di Salem, le streghe di Salem...
Le streghe di Salem, le streghe di Salem...
E allora vedrai, cio' che hai chiesto avrai:
L ' amato che ami, lo specchio che brami.
Le streghe di Salem, bruceranno oggi in piazza.
Le streghe di Salem, ceneri sul rogo.
LA STORIA:
Questa Canzone, scritta e cantata da Kika PF tra il 1997 e il 1998 musicata e arrangiata da Lorenzo De Martino, e' stata pubblicata nel primo disco Demo cd con la Rock band Romana (Radiovenere -1998 - Le streghe di Salem registrato a Roma, Quart. Ostiense all'Alta tensione Studio) Il testo "vero e crudo" , il primo testo della canzone Le streghe di Salem e' stato censurato perche' troppo caustico.Tuttavia questa canzone ha sempre suscitato interesse e curiosita' nell'ascoltatore, ed e' stato uno dei 'pezzi forti' del repertorio dei Radiovenere Grungers fino al 2001. Nella canzone si vengono a creare atmosfere idilliache e psichedeliche, mischiate al tuono della chitarra elettrica satura e distorta, la canzone e' stata tradotta e cantata anche in inglese.
Le streghe di Salem inizia con un invito ad aprire le porte alla vita e a guardare l'amore, ma subito dopo si fa riferimento al dolore che si puo' incontrare lungo la strada. Tuttavia, c'e' una speranza che rimane dentro di noi, come se ci fosse qualcosa di magico che ci sostiene e ci porta avanti. Il testo si trasforma quindi in un racconto medievale di fate, maghi e giullari, che si svolge tra incantesimi e magie antiche. La chiave viene girata due volte e le porte del male vengono chiuse, ma non si sa se cio' che si cerca sarà trovato. La giostra degli incantesimi mescola il sacro e il profano, e il cielo divino viene contemplato con tre inchini.
Ci viene quindi presentato il titolo della canzone, Le streghe di Salem, e cio' che sembra essere una sorta di sacrificio pubblico.
La conclusione della canzone e' forte ed evocativa: Le streghe di Salem bruceranno oggi in piazza e diventeranno ceneri sul rogo. Questo finale sembra sottolineare l'idea della magia come qualcosa di potente e pericoloso, ma anche come una forza che puo' essere distrutta e che viene vista con sospetto. Questo testo affascina per il suo linguaggio poetico e l'atmosfera misteriosa che evoca. Le immagini della magia e della stregoneria usate in modo suggestivo, ci fanno riflettere sulla natura dell'oscurita' e della luce.
Inoltre, la canzone sembra anche offrire una sorta di promessa, come se il mondo magico potesse offrire risposte a domande importanti della vita. La canzone puo' essere definita come un brano di rock alternativo con influenze grunge. La strumentazione è basata su chitarre elettriche con un sound distorto e potente (Francesco Moro), accompagnate da una batteria energica (Fausto Senesi) e una linea di basso solida (Lorenzo De Martino). La voce di Kika PF-FMG si inserisce perfettamente nel mix, esprimendo le emozioni del testo con forza e intensita'. In generale, la canzone ha un'atmosfera cupa e misteriosa, con un ritmo incalzante e un sound aggressivo che la rendono perfetta per esprimere i concetti del testo sulla magia e la storia delle streghe di Salem.