Il testo della canzone offre una riflessione profonda sulla natura transitoria della vita e delle relazioni umane. L'autore utilizza una prosa poetica e ritmica per descrivere l'effetto corrosivo del tempo su tutto cio' che ci circonda, compresi i sentimenti d'amore che sembrano immutabili ma che possono alla fine svanire. La strofa principale si apre con una potente immagine: ''Polverizza quel che vuole il tempo, non sfugge nulla'', che suggerisce che nulla e' al sicuro dalla forza inesorabile del tempo.
Certe promesse di amore eterno possono alla fine cedere il passo alla solitudine. Questa immagine evoca un senso di perdita e vulnerabilita' che e' universale e comprensibile a tutti. Nella seconda strofa, ci si concentra sull'effetto che il tempo ha sulle nostre percezioni. Gli anni possono sembrare infiniti mentre li viviamo, ma poi ci rendiamo conto che sono gia' passati. Una riflessione puo' portare alla delusione, ma ci invita anche a non arrenderci alla disperazione. La vita e' effimera, ma questo non significa che non abbia valore.
Il Testo ci ricorda che nulla dura per sempre. Ci invita a non essere troppo attaccati alle cose che ci circondano e a non temere il cambiamento. ''Non fa niente su... tanto non duri neanche tu'', suggerisce che la consapevolezza della nostra mortalita' puo' portarci a una maggiore gratitudine per ogni momento che abbiamo. Questo testo e' affascinante e riflessivo, invitando l'ascoltatore a considerare la transitorieta' della vita e ad apprezzare ogni momento presente. Offre una visione potente e comprensiva della natura umana, che puo' essere facilmente applicata alla vita di tutti i giorni.