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Edit with: (1998)
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The 1998 Roman Rock band:
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#Autor: Kika PF-FMG
#Vocal: Lorenzo De Martino
#Vocal2: Kika PF-FMG
#Choirs: Kika PF-FMG
#Comp: Lorenzo De Martino
#Arranger: Lorenzo De Martino
#Bass: Lorenzo De Martino
#Drums: Fausto Senesi
#Guitar: Francesco Moro
Format: Demo Cd
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Volta la carta
(Canzone 1998)
Dimmi quale Dio solo mi lascio'
a cercare di capire cosa io non so
se non ho trovato mai pesci nelle mie reti.
Quali sono i suoi segreti?
Quali sono i suoi segreti?
Volta la carta, voltala se puoi
puoi domandare tutto cio' che vuoi
forse risposta a tutto non c'e'
volta la carta, voltala mio Re.
Voglio sapere perche' tutto intorno a me
sara' nel tempo soltanto un ricordo
sara' la fine di un nuovo giorno.
E non ci sara' ritorno?
E non ci sara' ritorno?
Fante di picche, Re di denari
non puoi sperare che tutto si avveri
il Re troppo solo sul trono sta
volta la carta che tutto sa.
Allora che sara' di me, se ancora io non ho
capito che cosa e' che vince la paura
cosa e' che sopravvive sotto queste mura.
E se c'e' una serratura?
Regina di cuori, ascolta mio Re
solo l'amore ti manca perche'
con il suo seme la vita vivra'
con i suoi frutti la luce sara'.
Volta la carta, voltane un'altra
non puoi sapere se e' nera o se e' bianca
scegli una veste di seta o di raso
ma sappi Nulla e' lasciato al caso.
LA STORIA:
Volta la carta, e' nata dalle mani di Kika PF-MG (testo), mentre la musica e l'arrangiamento da Lorenzo De Martino nel 1996, ma solo nel 1998 fu arrangiata e pubblicata ufficialmente nel cd ''Radiovenere 1998 - Le streghe di Salem'' registrato a Roma, quartiere Ostiense presso l'Alta Tensione Studio, con doppia voce, femminile e maschile.
La canzone "Volta la carta" pubblicata nel 1998 e' musicata ed arrangiata da Lorenzo De Martino, cantata insieme a Kika PF FMG, (quindi voce maschile e femminile) ed e' un brano molto suggestivo, pieno di immagini evocative, che ci porta in un mondo fiabesco e magico fatto di castelli, sovrani, maghi cartomanzia e rune. Il testo si presenta come un dialogo aperto tra un sovrano e una maga che legge le carte, ci invita a cercare le risposte alle nostre domande, a volte senza ottenere mai una risposta precisa.
Il brano ha un sound rock, con una base ritmica solida e decisa e un'armonia interessante. La chitarra elettrica ha un ruolo molto importante nel brano, creando un'atmosfera intensa e coinvolgente. La voce del cantante, che si alterna tra parti cantate e parlato, ha un timbro graffiante e deciso che si adatta perfettamente allo spirito del brano. La voce femmimile risuona similmente ad una cartomante dedita a soddisfare le richieste e i dubbi del suo sovrano, cercando di essere il piu' esaudiente possibile.
Il genere musicale di "Volta la carta" potrebbe essere definito come rock alternativo, con influenze folk e grunge. La canzone e' caratterizzata da un sound potente e aggressivo, ma anche molto riflessivo e introspettivo, che riesce a coinvolgere l'ascoltatore dall'inizio alla fine.
In generale, "Volta la carta" e' una canzone molto interessante, che unisce un testo evocativo e suggestivo a una musica potente e coinvolgente. Il brano riesce a trasmettere un messaggio importante, invogliando l'ascoltatore a cercare le risposte alle proprie domande e ad andare oltre le proprie paure.